55a RIUNIONE DELLA COMMISSIONE RAMOGE

Giovedì 2 febbraio 2023, l’Accordo RAMOGE[1] ha tenuto la 55a riunione della sua Commissione. La riunione è stata presieduta dalla Sig.ra Isabelle ROSABRUNETTO, Direttore generale del Dipartimento per le relazioni esterne e la cooperazione.

In tale occasione, le delegazioni francese, italiana e monegasca hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento delle attività del programma di lavoro biennale 2021-2022. Nel corso di quest’ultimo anno, l’Accordo ha potuto rilanciare pienamente le sue attività dopo la pandemia, portando avanti numerose azioni, tra cui:

  • L’organizzazione di una campagna di esplorazione delle zone costiere profonde da parte di una nave oceanografica dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Questa missione di ricerca fornisce importanti dati scientifici sullo stato di conservazione degli ambienti di interesse ecologico profondo, contribuendo così a migliorarne la conservazione;
  • L’organizzazione dell’esercitazione antinquinamento RAMOGEPOL a largo di Imperia, con la mobilitazione di una quindicina di mezzi aeronautici, tra cui la motovedetta Princesse Gabriella della Divisione della Polizia Marittima e Aeroportuale e la presenza dell’unità droni della Direzione della Sicurezza Pubblica;
  • La riunione dei procuratori dell’area RAMOGE per discutere della cooperazione giudiziaria tra i tre Stati in materia di inquinamento;
  • L’organizzazione del concorso fotografico internazionale “RAMOGE – L’Uomo e il Mare”, che ha registrato un’ottima partecipazione con oltre 3300 fotografie ricevute da quasi 600 fotografi di 65 nazionalità diverse. Le fotografie vincitrici sono state esposte sulle ringhiere del giardino Saint-Martin fino dal 23 gennaio al 28 febbraio.

Inoltre, i membri della Commissione hanno anche stabilito il programma di lavoro per il biennio 2023-2024. Pertanto, oltre al rinnovo di gran parte di queste attività, sono previste altre azioni, come ad esempio:

  • L’implementazione di un gruppo di lavoro dedicato alla limitazione degli impatti della crociera e della grande nautica da diporto, promuovendo la condivisione di una carta per una gestione sostenibile e armonizzata di queste attività nell’area RAMOGE;
  • L a diffusione di un rapporto e di filmati di sensibilizzazione per il grande pubblico e per gli studenti delle scuole secondarie. Questi video, prodotti dalle campagne di esplorazione RAMOGE, evidenzieranno l’importanza della conoscenza e della conservazione di aree di interesse ecologico di acque profonde poco conosciute;
  • La sensibilizzazione sulle specie patrimoniali del Mediterraneo (corvina, cernia, Pinna nobilis, patella, cistoseire), che sono oggetto di un monitoraggio specifico da parte dell’Accordo, attraverso attività di scienza partecipata rivolte al pubblico e in particolare ai subacquei. RAMOGE terrà una conferenza su questo tema il 24 marzo presso il Museo Oceanografico nell’ambito della Monaco Ocean Week.

Al termine della riunione, la Sig.ra Isabelle ROSABRUNETTO, Presidente della Commissione, ha ceduto la presidenza a S.E. Laurent STEFANINI, Ambasciatore di Francia a Monaco, per il nuovo biennio.

Allo stesso modo, il Sig. Pierre BOUCHET, della delegazione monegasca, ha assunto la presidenza del Comitato tecnico dalla Sig.ra Tiziana CHIERUZZI, della delegazione italiana.

[1] Accordo di cooperazione internazionale per la conservazione delle coste e dell’ambiente marino tra Francia, Monaco e Italia per l’area tra Marsiglia e La Spezia.

 

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* da sinistra a destra:

1a fila: Commissario generale Thierry de la BURGADE (Prefettura marittima del Mediterraneo), Armelle ROUDAUT-LAFON (Capo delegazione monegasca – Direzione degli Affari Marittimi), Anne VISSIO (Segretaria esecutiva dell’Accordo RAMOGE), S.E.  Laurent STEFANINI (Capo delegazione francese – Ambasciatore di Francia a Monaco), Emanuela SPADONI (Capo delegazione italiana – Ministero italiano dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Leonardo TUNESI (Istituto Superiore di Ricerca per la Protezione Ambientale);

2a fila: David ELKAÏM (Ministero francese della Transizione ecologica), Tidiani COUMA (Dipartimento delle Relazioni esterne e della Cooperazione del Governo monegasco), Comandante Giambattista PONZETTO (Guardia Costiera), Isabelle ROSABRUNETTO (Presidente della Commissione RAMOGE – Dipartimento delle Relazioni esterne e della Cooperazione del Governo monegasco), Comandante Nicola STASI (Guardia Costiera), Commissario Antoine ERTZSCHEID (Prefettura marittima del Mediterraneo);

3a fila: Marion BRICHET (Direzione interregionale del Mediterraneo), Brigadiere Clément THOUVENIN (Divisione della Polizia Marittima ed Aeroportuale di Monaco), André GROSSET (Prefettura marittima del Mediterraneo), Ludovic AQUILINA (Direzione dell’ambiente del Governo di Monaco), Anthony CARO (Ufficio francese della biodiversità), Capitano Stéphane VIALE (Divisione della Polizia Marittima ed Aeroportuale di Monaco). Pierre BOUCHET (Direzione degli Affari marittimi di Monaco), Comandante Riccardo CAVARRA (Guardia Costiera), Alexandre BORDERO (Direzione degli Affari sanitari), Florent CHAMPION (Segretariato dell’Accordo RAMOGE), Mathieu SCHUSTER (Ambasciata di Francia a Monaco).

 

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